AL REFERENDUM CONSUNTIVO PER LA RIFORMA COSTITUZIONALE DEL 4 DICEMBRE 2016 IL m5S VOTA
NO
referendum 17 aprile 2016 per non consentire piu' trivellazioni marine
Il decreto Sblocca Italia del governo ha spianato la strada alle lobbi di potere. Con l' art. 31 dello sblocca italia le multinazionali hanno il via libera per iniziare lavori di trivellazione, sia in mare che in terra, su tutta la penisola italiana.
La cosa sconcertante è che non ci sono limiti nè vincoli per le multinazionali con un impatto ambientale devastante sul territorio.
Oggi in cui si può ricorrere a fonti di energia alternative, come l' eolica o la solare, prive di qualsiasi controindicazione, è altamente inutile e deleterio continuare ad insistere sugli idrocarburi fossili come il petrolio sapendo le enormi conseguenze di imbatto ambientale che derivano dal suo utilizzo, tra inquinamento da combustione e mancata bonifica del territorio.. senza considerare le immani catastrofi che si sono già consumate in passato dall'esplosione di alcuni pozzi petroliferi in mare aperto. Moria dei pesci, alterazione della fauna marina, sconvolgimento dell' ecosistema, scombussolamento della crosta terreste e aumento di terremoti e maremoti, sono solo alcune delle conseguenze delle trivellazioni.
Fortunatamente abbiamo la possibilità di esprimerci pacificamente per evitare danni irreversibili al pianeta: il 17 aprile è stato stabilito un referendum abrogativo per fermare le trivelle.
La Natura è il nostro tempio, facciamo la nostra parte. Confido nella vostra partecipazione: IL 17 APRILE VOTA SI AL REFERENDUM ABROGATIVO per dire no alle trivelle. Ci vuole un attimo, un paio di minuti che possono fare un enorme differenza per tutti noi.
Dobbiamo raggiungere il quorum necessario per fermare questa follia.
Condividete con amici e parenti il più possibile affinché tutti ne siano consapevoli.
La cosa sconcertante è che non ci sono limiti nè vincoli per le multinazionali con un impatto ambientale devastante sul territorio.
Oggi in cui si può ricorrere a fonti di energia alternative, come l' eolica o la solare, prive di qualsiasi controindicazione, è altamente inutile e deleterio continuare ad insistere sugli idrocarburi fossili come il petrolio sapendo le enormi conseguenze di imbatto ambientale che derivano dal suo utilizzo, tra inquinamento da combustione e mancata bonifica del territorio.. senza considerare le immani catastrofi che si sono già consumate in passato dall'esplosione di alcuni pozzi petroliferi in mare aperto. Moria dei pesci, alterazione della fauna marina, sconvolgimento dell' ecosistema, scombussolamento della crosta terreste e aumento di terremoti e maremoti, sono solo alcune delle conseguenze delle trivellazioni.
Fortunatamente abbiamo la possibilità di esprimerci pacificamente per evitare danni irreversibili al pianeta: il 17 aprile è stato stabilito un referendum abrogativo per fermare le trivelle.
La Natura è il nostro tempio, facciamo la nostra parte. Confido nella vostra partecipazione: IL 17 APRILE VOTA SI AL REFERENDUM ABROGATIVO per dire no alle trivelle. Ci vuole un attimo, un paio di minuti che possono fare un enorme differenza per tutti noi.
Dobbiamo raggiungere il quorum necessario per fermare questa follia.
Condividete con amici e parenti il più possibile affinché tutti ne siano consapevoli.
IN QUESTO AUTUNNO CI SARA' IL REFERENDUM PER LA LEGGE COSTITUZIONALE
CITTADINO DI PIEGARO CONOSCI I TUOI DIRITTI???
CITTADINO CONOSCI I TUOI DIRITTI?
LA SEGUENTE LEGGE E' TRATTA DA:
"IL DECRETO TRASPARENZA (D. Lgs. n. 33/2013)"
... Art. 5 - ACCESSO CIVICO: ...
1. L'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare
documenti, informazioni o dati comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia
stata omessa la loro pubblicazione.
2. La richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva
del richiedente non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al responsabile della trasparenza
dell'amministrazione obbligata alla pubblicazione di cui al comma 1, che si pronuncia sulla stessa.
3. L'amministrazione, entro trenta giorni, procede alla pubblicazione nel sito del documento,
dell'informazione o del dato richiesto e lo trasmette contestualmente al richiedente, ovvero comunica al
medesimo l'avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto. Se il
documento, l'informazione o il dato richiesti risultano già pubblicati nel rispetto della normativa vigente,
l'amministrazione indica al richiedente il relativo collegamento ipertestuale.
4. Nei casi di ritardo o mancata risposta il richiedente può ricorrere al titolare del potere sostitutivo di cui
all'articolo 2, comma 9-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, che, verificata la
sussistenza dell'obbligo di pubblicazione, nei termini di cui al comma 9-ter del medesimo articolo,
provvede ai sensi del comma 3.
5. La tutela del diritto di accesso civico è disciplinata dalle disposizioni di cui al decreto legislativo 2 luglio
2010, n. 104, così come modificato dal presente decreto.
6. La richiesta di accesso civico comporta, da parte del Responsabile della trasparenza, l'obbligo di
segnalazione di cui all'articolo 43, comma 5.
SCOMMETTIAMO CHE NON LO SAPEVATE...
M5S PIEGARO
LA SEGUENTE LEGGE E' TRATTA DA:
"IL DECRETO TRASPARENZA (D. Lgs. n. 33/2013)"
... Art. 5 - ACCESSO CIVICO: ...
1. L'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare
documenti, informazioni o dati comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia
stata omessa la loro pubblicazione.
2. La richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva
del richiedente non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al responsabile della trasparenza
dell'amministrazione obbligata alla pubblicazione di cui al comma 1, che si pronuncia sulla stessa.
3. L'amministrazione, entro trenta giorni, procede alla pubblicazione nel sito del documento,
dell'informazione o del dato richiesto e lo trasmette contestualmente al richiedente, ovvero comunica al
medesimo l'avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto. Se il
documento, l'informazione o il dato richiesti risultano già pubblicati nel rispetto della normativa vigente,
l'amministrazione indica al richiedente il relativo collegamento ipertestuale.
4. Nei casi di ritardo o mancata risposta il richiedente può ricorrere al titolare del potere sostitutivo di cui
all'articolo 2, comma 9-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, che, verificata la
sussistenza dell'obbligo di pubblicazione, nei termini di cui al comma 9-ter del medesimo articolo,
provvede ai sensi del comma 3.
5. La tutela del diritto di accesso civico è disciplinata dalle disposizioni di cui al decreto legislativo 2 luglio
2010, n. 104, così come modificato dal presente decreto.
6. La richiesta di accesso civico comporta, da parte del Responsabile della trasparenza, l'obbligo di
segnalazione di cui all'articolo 43, comma 5.
SCOMMETTIAMO CHE NON LO SAPEVATE...
M5S PIEGARO
IL MICROCREDITO TUTTA LA VERITA'
Il "MICROCREDITO" NON E' UN FINANZIAMENTO A FONDO PERDUTO !!! E' un prestito a tutti gli effetti che potrà essere estinto in un massimo di tempo di anni 7 PAGANDO un INTERESSE che varierà a seconda degli accordi con l'ente erogante (Banca o altri), il prestito avrà la peculiarità di non necessitare di GARANZIE REALI (CASE DI PROPRIETA' MESSE A GARANZIA O ACCENSIONE DI IPOTECHE SULLE STESSE O SU ALCUN BENE DI PROPRIETA' DEL RICHIEDENTE) grazie ad un FONDO STATALE di 30.000.000 di euro aumentato di 10.000.000 circa di euro grazie alla restituzione dei compensi lavorativi di tutti i parlamentari e senatori del M5S, che sarà la garanzia per il PRESTITO RICHIESTO.
IL TASSO DI INTERESSE sarà calcolato sulla MEDIA DEI TASSI GLOBALI (redatta ogni tre mesi) che ad oggi è un TASSO "MASSIMO" DELL' 8,47%.
In pratica rivolgendosi all'ENTE EROGATORE IL PRESTITO (Banca o altri) si dovrà contrattare il tasso di interesse applicato che potrà variare da 0 a 8,47% come massimo ammesso.
Per fare un esempio con un tasso medio tra gli ultimi due, si può prevedere con buona approssimazione che un prestito di €.25.000 creerà rate di circa 400 €. mensili per un massimo consentito di ANNI 7. E al momento dell'ultima tranche da pagare si arriverà a circa 28.000 €. restituiti su 25.000presi in prestito.
IL PRESTITO SI INTENDE GARANTITO DALLO STATO CON IL FONDO PER IL MICROCREDITO.
Ad oggi gli ENTI che garantiranno le EROGAZIONI del PRESTITO sarebbero solamente:
M.P.S. / ARTIGIANCASSA / ECOFIDI / POSTE ITALIANE.
FATTA LA DOMANDA (TRAMITE IL CLICCA DAY CHE DOVREBBE ESSERE A MENO DI SCIVOLAMENTI DELLA DATA DAL 01 APRILE AL 04 APRILE) LO STATO NELLA FIGURA DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IN GIORNI 5 RISPONDERA' SE ACCOGLIE O MENO LA DOMANDA INOLTRATA, ENTRO ALTRI GIORNI 5 IL RICHIEDENTE DOVRA' PORTARE LA ACCETTAZIONE DELLA DOMANDA STESSA ALL'ENTE EROGATORE CHE A SUA VOLTA ENTRO 60 GIORNI DOVRA' DARE O MENO L'OK AL FINANZIAMENTO.
SI CALCOLA CHE CIRCA 5000/6000 AZIENDE POTRANNO ESSERE COPERTE PER LE RICHIESTE DI CREDITO IN TUTTA ITALIA AL MOMENTO DEL CLICCA DAY.
IL FINANZIAMENTO NON PUO' ESSERE RICHIESTO SOLO IL GIORNO DEL CLICCA DAY MA POTRA' ESSERE FATTO ANCHE NEI TEMPI SEGUENTI IN QUANTO IL FONDO STESSO DAL MOMENTO DEL RIENTRO DELLE PRIME RATE CON INTERESSI ANDRA' A REINTEGRARSI DANDO LA POSSIBILITA' A NUOVE REALTA' DI ACCEDERE AL CREDITO. COSIDERANDO ANCHE CHE IL FONDO STESSO DOVREBBE ESSERE "RIMPINGUATO" DALLO STATO OGNI 1° GENNAIO DI OGNI ANNO E CHE GLI APPORTI OLTRE A QUELLI PENTASTELLATI POTREBBERO VENIRE ANCHE DAGLI ALTRI PARTITI ( ? Emoticon smile ) .
LA RESTITUZIONE DEL PRESTITO SARA' FATTA DI MESE IN MESE(AL MASSIMO TRIMESTRALMENTE) FINO AL MASSIMO DI ANNI 7 DALLA DATA DI DELIBERAZIONE DEL PRESTITO.
SI DEVE TENERE CONTO CHE E' LA PRIMA VOLTA CHE IL MICROCREDITO VIENE FINANZIATO ED ELARGITO IN QUESTO MODO, INFATTI STIAMO ANCORA ASPETTANDO LA MESSA IN FUNZIONE DEL SITO INTERNET DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO NEL QUALE EFFETTUARE DI FATTO IL CLICCA DAY ( CHE IN PRATICA NON E' ALTRO CHE LA TRASMISSIONE DI TUTTI I DOCUMENTI NECESSARI PER ACCEDERE AL MICROCREDITO).
CHI POTRA' ACCEDERE AL MICROCREDITO:
TUTTE LE SOCIETA' STARTUP (DI NUOVA COSTITUZIONE)
TUTTE LE SOCIETA' CON PARTITA IVA ATTIVATA DA NON PIU' DI 5 ANNI
TUTTE LE SOCIETA' SIA STARTUP SIA CON PARTITA IVA GIA' ATTIVATA POTRANNO ESSERE SIA DI PERSONE (SNC/SAS ecc.) SIA DI CAPITALI NEL QUAL CASO SARANNO SOLO LE S.R.L.S (società responsabilità limitata semplificata) o SOCIETA' COOPERATIVE CON UN MASSIMO DI 10 DIPENDENTI.
PER LE STARTUP SE NON ANCORA ATTIVATA LA PARTITA IVA I TEMPI SEMBRA SIANO ORMAI TROPPO RISTRETTI, ALMENO PER ARRIVARE IN TEMPO AL CLICCA DAY. (PER ACCEDERE AL CREDITO E' NECESSARIO AVERE UNA PARTITA IVA APERTA).
I DOCUMENTI NECESSARI:
PER LE SOCIETA' DI PERSONE (SNC/SAS ecc.)
1) FOTOCOPIA DOCUMENTO DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
2) CODICE FISCALE
3) CERTIFICATO ISCRIZIONE C.C.I.A.A.
4) CERTIFICATO ATTRIBUZIONE PARTITA IVA
5) UNA IDEA IMPRENDITORIALE BEN CHIARA PER SPIEGARE IL PROGETTO
6) LA SITUAZIONE CONTABILE SE P.I.GIA' ATTIVA
7) SE STARTUP PRESENTARE UN BUSINESS PLAN
PER LE SOCIETA' DI CAPITALI ( S.R.L.S. E SOC. COOPERATIVE)
STESSI DOCUMENTI FINO AL N° 5
ULTIMI 3 BILANCI o 2 BILANCI A SECONDA DA QUANTO OPERANO
FINALITA' DEL FINANZIAMENTO:
1) ACQUISTO DI BENI COME MATERIE PRIME
2) ACQUISTO DI BENI STRUMENTALI
3) RETRIBUZIONE NUOVI DIPENDIENTI
4) PAGAMENTO DI CORSI DI FORMAZIONE
5)PAGAMENTO DI CORSI DI FORMAZIONE DI NATURA UNIVERSITARIA O POST-UNIVERSITARIA
CHE FIGURE PROFESSIONALI CI SERVIRANNO PER AFFIANCARCI IN QUESTO TRAGITTO ? :
SERVE UN CONSULENTE DEL LAVORO CHE SEGUA IL RICHIEDENTE NEL REDARRE I DOCUMENTI ED AIUTARLO AL MOMENTO DI EFFETTUARE IL CLICCA DAY E PRODURRE GLI STESSI AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO.
UN COMMERCIALISTA PER IL REPERIMENTO DEL CERTIFICATO DI ATTRIBUZIONE DI PARTITA IVA
IL RICHIEDENTE PUO' FARSI AIUTARE ANCHE DAL PROPRIO COMMERCIALISTA PER TUTTI I DOCUMENTI E PRESENTARSI DAL CONSULENTE DEL LAVORO SOLO PER REDARRE IL BUSINESS PLAN
OPPURE PUO' ANCHE FARE TUTTO IN AUTONOMIA, COLLEGANDOSI AL SITO INTERNET www.fondidigaranzia.it DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL GIORNO DEL CLICCA DAY ECONOMIZZANDO AL MASSIMO L'ITER (ovviamente se ha dimestichezza con internet e compilazione FORM).
E' DA TENERE PRESENTE CHE I CONSULENTI DI LAVORO HANNO LA FACILITA' DI REDARRE I BUSINESS PLAN IN QUANTO PROFESSIONISTI DEL SETTORE, MA SE UNO SE LA SENTE PUO' TRANQUILLAMENTE REGOLARSI DA SOLO.
IN CASO DI AUTONOMIA NEL REDARRE I DOCUMENTI E NEL ARRIVARE PUNTUALMENTE AL CLICCA DAY I COSTI DI CONSULENZA O TELEFONICA O TRAMITE VISITA IN STUDIO DEL CONSULENTE DEL LAVORO*** SONO GRATUITI
IN CASO INVECE CHE IL CLIENTE NECESSITI DI UNA GUIDA DALL'INIZIO ALLA FINE DEL CONSULENTE DEL LAVORO*** SI DOVRANNO SOSTENERE DEI COSTI BEN PRECISI CHE SONO I SEGUENTI:
REDAZIONE DI BUSINESS PLAN €.50,00
SE ATTIVAZIONE MICROCREDITO (se in pratica vengono deliberati i 25.000 €. a favore del cliente) il 2% cioè €.450,00
RICHIESTA CERTICFICATO C.C.I.A.A. €. 20,00
PER UN TOTALE DI EURO 520,00 da corrispondere al CONSULENTE DEL LAVORO*** PER IL PROPRIO LAVORO SVOLTO.
IL CLIENTE DOVRA' IN PRATICA METTERSI IN CONTATTO COL CONSULENTE DEL LAVORO*** PREPARARE UNA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DEL LEGALE RAPPRESENTANTE, IL CERTIFICATO DI ATTRIBUZIONE DI PARTITA IVA( RICHIEDERLO AL PROPRIO COMMERCIALISTA) E UNA FOTOCOPIA DEL PROPRIO CODICE FISCALE E RICHIEDERE AL CONSULENTE DEL LAVORO*** CHE SI ATTIVI PER REPERIRE IL CERTIFICATO ISCRIZIONE C.C.I.A.A., SPIEGARGLI IL PROPRIO PROGETTO E SE AZIENDA STARTUP RICHIEDERE DI REDIGERE IL BUSINESS PLAN, POI IL CONSULENTE DEL LAVORO*** DOVRA' AFFIANCARE IL CLIENTE FINO, E COMPRESO, IL CLICCA DAY CHE VEDRA' IL CONSULENTE DEL LAVORO*** NON DIRETTAMENTE DIGITARE SUL PC I DATI MA SEGUIRA' SEMPLICEMENTE DA VICINO IL CLIENTE CHE IN PRIMA PERSONA LO DETERMINERA' IN OGNI MOMENTO.
*** = Leggendo Consulente del Lavoro i prezzi riservati al cliente ai quali ci siamo riferiti, sono di un preciso Consulente del Lavoro di NOSTRA FIDUCIA, in quanto è un simpatizzante del M5S e noi ci fidiamo di lui in quanto ci ha accolto e spiegato per filo e per segno ogni aspetto affinché potessimo girarvi queste notizie.
Poi ovviamente ognuno si regolerà a proprio piacimento verso consulenti di lavoro di propria fiducia oppure cercandone altri il di cui l'elenco si trova qui: www.consulentidellavoro.it
Come ovvio ogni consulente del lavoro avrà una tariffazione propria che non necessariamente sarà coincidente con quella del consulente del lavoro che vi abbiamo proposto noi.
IL CONSULENTE DEL LAVORO CHE CI HA AIUTATO A DARE QUESTE NOTIZIE (COMPLETAMENTE IN MODO GRATUITO) E CHE COGLIAMO L'OCCASIONE DI RINGRAZIARE E SALUTARE E':
Dott. STEFANO DE PAOLIS
Largo Trattati di Roma (Gualdo Tadino)
Telefono: 389 5721287
Mail: [email protected]
FB: https://www.facebook.com/dp.steve?fref=ts
Ci teniamo a sottolineare che il gruppo M5S di Piegaro non recepirà nemmeno un euro per la piccola consulenza che vi abbiamo proposto, ne adesso ne in futuro ne dai richiedenti ne da nessun consulente del lavoro.
SPERANDO DI AVERVI FATTO COSA GRADITA E DI AVER AIUTATO QUALCUNO CHE NE POSSA AVER BISOGNO VI ANDIAMO A SALUTARE, AUGRANDOVI UN GIORNO DI POTER TORNARE A RIVEDER LE STELLE...
M5S PIEGARO